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Chi tra noi non ama fare colazione con latte e cereali? E’ veloce, pratica, e soprattutto è una delle poche colazioni amate anche dai bambini che spesso la mattina hanno poca voglia di mangiare.
Non tutti sanno però che i cereali in commercio per la colazione sono fatti prevalentemente da zucchero e che lo zucchero richiama altro zucchero creando una vera e propria dipendenza. Questa dipendenza e questo circolo vizioso che si innescano spiegano, in molti casi, il motivo per cui abbiamo costantemente fame e soprattutto voglia di dolci, durante la giornata. E se vale per gli adulti, vale ancor di più per bambini e adolescenti che, abituati a far colazione con cacao zuccherato sciolto nel latte, succhi di frutta e merendine, superano la dose giornaliera raccomandata di zuccheri ancor prima di cominciare la giornata.
Lo zucchero presente nei cereali e nei prodotti da forno commerciali che entra in circolo, ci fa “schizzare” la glicemia e ci porta ad avere fame già dopo un’ora che abbiamo fatto colazione, quando il picco glicemico si abbassa notevolmente generando un bisogno compulsivo. Questo zucchero in eccesso insieme ad una squilibrata alimentazione e ad un’attività pressoché sedentaria, può a lungo andare portare a problemi di obesità e di conseguenza ad un maggior rischio di sviluppare malattie metaboliche come il diabete.
Per questi motivi non bisogna sottovalutare gli zuccheri che possono nascondersi in un alimento apparentemente sano e innocuo come i comuni cereali. Ecco dunque come scegliere i cereali per la colazione.
Fare attenzione agli ingredienti
Per prima cosa leggere bene le etichette, ricordandosi che gli ingredienti presenti in tutti i prodotti, sono scritti in ordine crescente e che quindi il primo ingrediente scritto è quello maggiormente presente nel prodotto che stiamo acquistando. Facciamo un esempio pratico: se guardando i cereali da mettere nel carrello della nostra spesa, leggiamo come secondo ingrediente lo zucchero o similari, allora significa che sarà presente una quantità di zucchero da non trascurare. Più lo zucchero compare in alto nella lista, e peggiore sarà l’impatto del prodotto sulla salute.
A proposito di zucchero
Lo zucchero presente nei cereali non dovrebbe superare i 15 grammi su 100 grammi, quindi significa che se ci riferiamo alla porzione (di circa 30 grammi), lo zucchero presente deve essere inferiore ai 6 grammi. Purtroppo nei cereali per bambini lo zucchero è presente in quantità molto maggiori, quasi più del doppio di quelle che dovrebbe contenere ( può arrivare anche a 40 grammi su 100 grammi). Come si riconosce lo zucchero? Sulla tabella nutrizionale alla voce carboidrati di cui zuccheri.
Meglio integrali
Prediligere cereali integrali a quelli raffinati perché contengono più fibra, utile a rallentare l’assorbimento dei carboidrati. Attenzione però nel distinguere i veri fiocchi integrali dal cruschello, che è lo scarto della farina integrale con meno proteine e fibre.
Sceglieteli semplici
Evitare la presenza di grassi idrogenati quali olii o creme di cacao, facilmente presente nei cereali ripieni di cacao. Piuttosto guarnite la vostra tazza di cereali con frutta fresca, cannella o scaglie di cacao amaro fondente almeno al 75%.
Poco sale
Da non trascurare è la presenza di sale, o sodio, presente in moltissimi prodotti tra cui i cereali. Viene aggiunto per far sì che il consumatore raggiunga il cosiddetto bliss point, ossia il punto massimo di beatitudine di un alimento. Non tutti sanno infatti che la giusta combinazione di sale, zucchero e grassi in prodotto, provoca una maggiore produzione dopamina nel cervello del consumatore, la quale genera una sensazione di piacere e benessere che dopo poco tempo si esaurisce, innescando la voglia irrefrenabile di ripetere l’effetto. Per produrre nuovamente quell’effetto di piacere, saremo portati ad aumentare le quantità di quell’alimento o a mangiarlo più frequentemente. Il sale aggiunto nei prodotti commerciali, aumenta il loro potere dolcificante. Scegliete quindi cereali in cui il sale sia inferiore ad 1 grammo su 100 grammi di prodotto.
Non bisogna sottovalutare gli zuccheri che possono nascondersi in un alimento apparentemente sano e innocuo come i comuni cereali
Quali comprare dunque?
- Fiocchi d’avena o farro o soia come base per un buon porridge
- Mueslì fatto in casa con fiocchi misti, frutta secca come nocciole o mandorle tritate, uvetta e/o mirtilli disidratati
- Cereali integrali facendo attenzione alla lista degli ingredienti e scartando quelli con troppi zuccheri e poche fibre.
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